Depressione e burn-out

La depressione è un disturbo dell’umore. Generalmente una persona che si trova a soffrire di questo disturbo si trova a provare e a mostrare stati di insoddisfazione e tristezza, non provando alcun piacere per le più comuni attività quotidiane. L’individuo in questione vive costantemente sotto una cappa di malumore, correlata da pensieri negativi riguardo se stesso e il proprio futuro.

Alle volte la depressione nasce dal fallimento nel raggiungere uno scopo o dall’incapacità ad accettare una perdita: ad esempio dopo un lutto personale, una perdita di lavoro o la rottura di una relazione affettiva di grande importanza.

I livelli di gravità nel manifestarsi sono di varia intensità. In quello basso i sintomi sono legati a certi momenti di vita nei quali ci si sente così a terra da non essere in grado di svolgere le normali attività quotidiane. Nel caso di livello acuto (presenza di fasi depressive improvvise ed intense) o di modo cronico e continuo, ci si trova ad affrontare momenti di subitaneo peggioramento.

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Il burnout è generalmente definito come una sindrome di esaurimento emotivo, di derealizzazione e depersonalizzazione personale. Viene comunemente definito come uno stress da lavoro, in quanto tende a manifestarsi nelle professioni in cui la parte relazione è preponderante. Solitamente si manifesta dal deterioramento di dignità, valori, volontà e spirito. Nei paesi sviluppati dove la tecnologia ha assunto un’importanza in ogni campo, i lavoratori si trovano ad affrontare cambiamenti professionali umani che non riescono a seguire, perdendo così contatto umano ed empatia.